Tartellette salate con ricotta di capra e uva

Diamo il benvenuto alla prima uva, lo faccio con gaudio, poiché in cucina la uso molto, mi piace unirla a piatti di carne, ma anche di pesce, stavolta invece mi son divertita ad adattarla ad una tartelletta salata, utilizzandola nel ripieno.
La base è una classica pasta foncer, fatta con pochissimo zucchero, nel ripieno ho messo ricotta di capra ed in alcune ho aggiunto del gorgonzola, perché, ahimè, non tutti apprezzano questo straordinario formaggio.
Le ho servite con un pò di sale alla vaniglia, il risultato è una tartelletta dolce-salata che sorprende molto.
Happy cooking!
Ingredienti
per 20-24 pezzi
Per la pasta
250 g farina 00, setacciata
110 g di burro
2 tuorli
30 g di zucchero
Acqua ghiacciata
Pepe bianco
Sale
Per il ripieno
500 g di ricotta di capra
(50 g di gorgonzola dolce)
4 uova
400 g circa di uva nera (il peso dipende dalla grandezza dei chicchi)
Timo
Sale
(Sale alla vaniglia)
Procedimento
Intridere la farina con il burro, formando così delle piccoli granelli di sabbia (si può usare il robot da cucina), unire un bel pizzico di sale, una spolverata di pepe bianco quindi i tuorli battuti con 50 ml circa di acqua ghiacciata, quantità sufficiente per formare un impasto morbido, ma senza lavorarlo troppo.
Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare in frigorifero.
Passare al setaccio la ricotta, riunirla in una terrina, unire le uova, un pizzico di sale ed una buona manciata di foglioline di timo. Salare.
Scaldare il forno a 180°C.
Stendere la pasta foncer sottilmente e foderarci degli stampini opportunamente imburrati. Bucherellare con i rebbi di una forchetta.
Al centro di ogni tartelletta mettere un chicco d’uva, coprire con il composto di ricotta, in alcune mettere un pezzetto di gorgonzola.
Infornare e cuocere per 18 minuti circa.
Servire con del sale alla vaniglia e uva fresca.
Insegnante di cucina, in Italia e all’estero. Organizzo piccoli e grandi eventi, amo ricevere amici a casa, per me ogni singolo giorno è speciale, e mi piace rendere sontuoso anche il piatto più semplice. Amo i colori, e non potrei mai fare a meno dei fiori. Adoro viaggiare, andare per negozi e mercati alla ricerca di accessori per la casa e le mie tavole. Colleziono piatti, tazze, tessuti, biancheria e… libri di cucina!