I biscotti della mia infanzia

Sì, sono proprio quelli della mia infanzia. Leggeri, fragranti, perfetti da inzuppare nel latte. Non c’erano tutti i giorni, perché la quotidianità era il pane ed un velo di marmellata fatta in casa; nei giorni speciali c’erano questi, le pizzelle, o il ciambellone di mamma.

Ma sono questi i biscotti da bella scatola di latta che fanno compagnia tutto il giorno… quelli che ne assaggi uno e non finiresti mai di prenderne ancora.

E chissà perché li avevo messi da parte, presa dallo sperimentare sapori diversi, o dall’assecondare i gusti di chi in casa ama solo biscotti a base di burro… Questi, invece, hanno l’olio, il buon olio di casa.

In più, hanno un ingrediente che li distingue da tanti altri, ed è l’ammoniaca, agente lievitante primordiale. Perfetto per i biscotti, che tra l’altro rimangono fragranti per più giorni, ma non per le torte. Lo si trova facilmente nei supermercati, venduto in bustine.

L’odore è persistente, ma solo in cottura. poi svanisce quando sono perfettamente cotti. Non vi preoccupate se aprite il forno e vi sentirete travolti dal suo tipico odore!

Li ho fatti e rifatti per una settimana, in più versioni: con latte, ma anche con succo di mela; scorza d’arancia o di limone; speziati, con cannella, zenzero e pepe. Uno più buono dell’altro, a voi la scelta.

Happy cooking!

ingredienti

500 g di farina 0

180 g di zucchero semolato

125 ml di olio extra vergine d’oliva

250 ml di latte parzialmente scemato (sostituibile con succo di mela)

10 g di ammoniaca in polvere

la scorza grattugiata di 1 arancia

1 cucchiaio di liquore all’arancia

un pizzico di sale

Procedimento

Scaldare il forno a 180°C.

Setacciare la farina in una ciotola, unire tutti gli ingredienti ( l’ammoniaca sciolta nel latte). mescolare con un cucchiaio di legno. Trasferire su piano di lavoro, ed impastare brevemente.

Stendere l’impasto (1/2 cm) su piano leggermente infarinato e tagliare in pezzi rettangolari. Rigarli facendo una leggera pressione con i rebbi di una forchetta. Cuocerli in forno caldo per 30-35 minuti.

Insegnante di cucina, in Italia e all’estero. Organizzo piccoli e grandi eventi, scrivo di cucina, amo ricevere amici a casa, per me ogni singolo giorno è speciale, e mi piace rendere speciale anche il piatto più semplice.

Amo i colori, e non potrei mai fare a meno dei fiori. Adoro viaggiare, andare per negozi e mercati alla ricerca di accessori per la casa e le mie tavole.

Colleziono piatti, tazze, tessuti, biancheria e ovviamente tanti tanti libri di cucina!