Tortelli fritti con mele e uvetta

Carnevale è il fritto. A casa mia, puntualmente, ogni anno c’era la cicerchiata. Io amo variare, e mi piace provare sempre qualcosa di nuovo. Potete immaginare quanti ne ho collezionati… ma credo che questi siano tra i migliori del mio repertorio, quelli della nonna di mio marito. E lui che li ha appena assaggiati, ha detto che sono esattamente quelli di nonna Nives (un gran complimento, insomma).

Sono morbidi, profumati, golosi, golosissimi. 

Si procede come per i bignè. Niente di complicato, l’importante è capire come deve risultare l’impasto dopo aver incorporato le uova. Non troppo morbido, sollevando il cucchiaio si formerà un triangolo. Pertanto, le uova si devono unire una alla volta. Se dopo averne aggiunte 5 il composto vi sembra duro, battete in una ciotola l’ultimo uovo e ne aggiungete un po’ alla volta. A volte uno intero è troppo, e il rischio è che se il composto diventa troppo liquido, non potrete più tornare indietro e il lavoro fatto andrà a finite in pattumiera…. 

Sul profilo Instagram trovate un piccolo video, probabilmente vi sarà d’aiuto. 

Happy cooking!

100 ml di Marsala secco

100 ml vino bianco 

120 g di burro 

1 cucchiaio di zucchero semolato 

un pizzico di sale fino 

220 g di farina 00, setacciata con

1/2 cucchiaino da caffè di lievito in polvere

5-6 uova grandi (se di taglia medie, ne occorreranno 6-7)

2 mele golden o Granny Smith, di medie dimensioni, sbucciate e tagliate a cubetti

3 cucchiai di uvetta, sciacquata e ammorbidita in poco marsala

buccia di 1/2 limone grattugiata 

olio per frittura (d’arachidi) 

zucchero a velo 

Portare a bollore marsala, vino, burro, zucchero, sale, fuori dal fuoco unire la farina setacciata con il lievito, tutta d’un colpo. Mescolare energicamente, e riportare sul fuoco, cuocere per due minuti circa, fino a quando il pastello si staccherà bene dalle pareti e lascerà una fatica bianca alla base. 

Trasferire in una ciotola e, una alla volta, unire le uova, fino alla giusta consistenza. Incorporare le mele, e l’uvetta, la buccia di limone grattugiata.

Intanto, scaldare l’olio, che non dovrà essere fumante. Immergere il composto a cucchiaiate, e fare cuocere a fuoco moderato fino a quando risulteranno ben colorati. Sgocciolare bene su carta per fritti e prima di servire cospargere con zucchero semolato.



Insegnante di cucina, in Italia e all’estero. Organizzo piccoli e grandi eventi, scrivo di cucina, amo ricevere amici a casa, per me ogni singolo giorno è speciale, e mi piace rendere speciale anche il piatto più semplice.

Amo i colori, e non potrei mai fare a meno dei fiori. Adoro viaggiare, andare per negozi e mercati alla ricerca di accessori per la casa e le mie tavole.

Colleziono piatti, tazze, tessuti, biancheria e ovviamente tanti tanti libri di cucina!